La Corte internazionale di giustizia dell'Aja lo scorso 22 febbraio ha emesso alcune sentenze inerenti ai rapporti tra Armenia e Azerbaijan. Entrambi i paesi hanno fatto ricorso alla corte dopo il conflitto del 2020 e più di recente dopo gli scontri del settembre 2022 e il blocco del corridoio di Lachin
Il governo georgiano viene ormai apertamente definito filo-russo. Buona parte dei georgiani però non condivide la politica dell'esecutivo. Il recente disegno di legge sugli "agenti stranieri" sembra pensato per zittire le voci critiche
Nonostante le pessime condizioni di salute l'ex presidente della Georgia, Mikheil Saakashvili resta in carcere. A stabilirlo è stato un tribunale georgiano lo scorso 6 febbraio. La battaglia legale per la liberazione del terzo presidente georgiano prosegue ora presso la Corte Europea per i Diritti dell’Uomo
Prosegue il blocco del corridoio di Lachin che isola di fatto il Nagorno Karabakh e i 120mila armeni che vi risiedono. In settimana ha preso inoltre il via la missione UE in Armenia. Intanto, nell'area, rapporti tesi tra Iran e Azerbaijan
A 15 anni dal cessate il fuoco le conseguenze della guerra russo-georgiana gravano ancora pesantemente. Il dramma odierno è soprattutto per chi cerca di attraversare quella che secondo Tbilisi è una normale linea amministrativa e che invece per le secessioniste Abkhazia e Ossezia del Sud è un confine di stato
In continuo peggioramento la situazione umanitaria in Nagorno Karabakh, a seguito del blocco del corridoio di Lachin, che lo collega con l'Armenia, da parte dell'Azerbaijan. Gli organismi internazionali chiedono a Baku di riaprire il corridoio
Le condizioni di salute dell'ex presidente georgiano Mikheil Saakashvili sono allarmanti e non compatibili, secondo i medici, con il regime carcerario a cui è sottoposto. Si moltiplicano nel paese e all'estero le richieste di scarcerazione e di trasferimento in un altro stato
Si protrae la crisi in Nagorno Karabakh sul corridoio di Lachin, importante via di collegamento tra l'Armenia e gli oltre centomila armeni karabakhi. Il blocco del corridoio messo in atto oltre un mese fa dall'Azerbaijan sta già avendo serie ripercussioni di carattere umanitario
Si sperava che il 2022 fosse l’anno della pace tra Armenia e Azerbaijan, dopo la guerra in Nagorno Karabakh del 2020. Lo scorso dicembre però i negoziati hanno subito una brusca battuta di arresto
Nonostante i tentativi di mantenere vivi i negoziati di pace tra Armenia e Azerbaijan, la situazione sta precipitando. Baku, con un atto di forza che rischia di creare una situazione umanitaria insostenibile, ha tagliato il collegamento tra Armenia e Nagorno Karabakh
Carceri sovraffollate, carenza di personale, scarse attività per i detenuti, ma soprattutto il perpetrarsi all’interno del carcere di modelli di criminalità e violenza. Un report del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura e dei Trattamenti Disumani e Degradanti
L’Armenia è impegnata in una frenetica attività per garantire la propria sicurezza e integrità territoriale e lo fa in vario modo, dalle relazioni già consolidate con la Francia a quelle con l'Iran
Le misure adottate per contrastare la diffusione del covid prima, quelle dai secessionisti filo-russi poi per recidere i legami con Tbilisi e la guerra in Ucraina stanno portando Abkhazia e Ossezia del Sud ad un sempre maggiore isolamento
L'8 di dicembre scade l'incarico dell'attuale Ombudsperson in Georgia, Nino Lomjaria, che in questi 5 anni si è conquistata la fiducia dei cittadini per il suo essere super partes. L'elezione del nuovo Difensore pubblico è seguita con attenzione sia nel paese che all'estero
A due anni esatti dalla fine del conflitto tra Armenia e Azerbaijan per il controllo del Nagorno Karabakh, si parla sempre più di un accordo di pace che dovrebbe essere firmato entro la fine dell'anno, ma le violazioni del cessate il fuoco sono quotidiane
Le forze dell'ordine georgiane sono state riformate dai governi di Mikheil Saakashvili dopo la Rivoluzione delle rose nel 2003. Tuttavia è rimasto l'asservimento totale al governo di turno
Con l'annuncio della mobilitazione parziale dei riservisti russi, fatta dal presidente Vladimir Putin ormai un mese fa, molti cittadini dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia hanno temuto di dover andare al fronte a causa della loro doppia cittadinanza
Rapporti tra Armenia e Azerbaijan, tra Turchia e Armenia, tra secessionisti del Karabakh e Baku, ruolo di Turchia, Ue e Iran. Il conflitto del Nagorno Karabakh è complesso e trovare stabilità per la regione non è semplice
Soso Gogashvili, ex vice capo dei servizi di sicurezza georgiani - e un tempo molto vicino al partito di governo Sogno georgiano - ha dichiarato di avere raccolto prove sui brogli elettorali di quest'ultimo durante le ultime presidenziali. Ora è in carcere e teme per sé e per la propria famiglia
Con la seconda guerra del Nagorno Karabakh e il più recente conflitto tra Armenia e Azerbaijan dello scorso settembre, si sono affievolite le possibilità di un disgelo tra Armenia e Turchia. Tuttavia i due stati pare abbiano trovato un accordo segreto a danno dei curdi